Casi di Covid in ripresa in Cina. Nella giornata di domenica 1 agosto sono stati registrati 98 contagi. Rinviata l’apertura delle scuole.
PECHINO (CINA) – Casi Covid in ripresa in Cina. Nella giornata di domenica 1 agosto sono stati registrati 98 casi, i massimi giornalieri del 2021, e la variante Delta continua a ‘spaventare’ le autorità locali. Per precauzione Pechino ha deciso di rinviare l’apertura delle scuole.
Secondo quanto riportato dall’Ansa, i contagi interni sono stati 55. Tutti gli altri sono stati importati e per questo motivo non si esclude la possibilità di chiudere nuovamente le frontiere per evitare una nuova ripresa importante dei contagi anche per la presenza di altre mutazioni.
Situazione difficile nella provincia di Hunan
Non è una situazione semplice per la Cina. Le autorità locali della provincia di Hunan hanno sospeso tutte le attività didattiche e dei programmi di formazioni e chiesto agli insegnanti e agli studenti di evitare i movimenti non necessari. Un quadro molto complesso aggravato dal maltempo.
Nelle ultime settimane, infatti, sono stati registrati molti eventi estremi e questi potrebbero aver aiutato alla ripresa dei contagi. Nei prossimi giorni ci potrebbe essere un nuovo aumento dei casi e per questo motivo l’attenzione resta molto alta per evitare di fare un passo indietro e ritornare alle restrizioni.
La Gran Bretagna pensa ad una terza dose
Nel Vecchio Continente, invece, continua il dibattito sulla terza dose del vaccino. Secondo i media britannici, il governo guidato da Johnson sarebbe valutato la possibilità di autorizzare la nuova somministrazione da settembre per le persone più vulnerabili.
Non c’è, almeno per il momento, l’annuncio ufficiale e tutte le riflessioni sono in corso. Molto probabilmente, se si deciderà di proseguire per questa strada, il premier Johnson potrebbe presto convocare una cabina di regia per comunicare la strategia del suo esecutivo per evitare una ripresa dei contagi in autunno.